Termo valvole o valvole termostatiche
In tutte le case che non hanno il riscaldamento a pavimento sono presenti per il riscaldamento i caloriferi/radiatori. Questi sono di varie tipologie e materiali ma il loro scopo è riscaldare casa facendo scorrere l’acqua calda che proviene o dal sistema centralizzato di riscaldamento o dal sistema autonomo (caldaia o pompa di calore).
In base alla direttiva europea 2012/27/Ue per l’efficienza energetica, con scadenza il 31 dicembre 2016, tutte le case dovranno installare su ogni calorifero una valvola termostatica.
L’utilizzo di valvole termostatiche e di termostati intelligenti smart consente di ridurre i consumi del 15/25%.
Contenuti
Come funzionano le termovalvole
Materiali e tipi di termovalvole
Impianti centralizzati e autonomi
Consigli per evitare costi eccessivi
Valvole smart: una alternativa alle valvole termostatiche
Come funzionano le termovalvole
Le valvole termostatiche per radiatori, testine termostatiche, termo valvole etc. (in inglese con sigla TRV Thermostatic Radiator Valves) è semplicemente un dispositivo che applicato sul calorifero riduce, autoregolandosi, l’afflusso di acqua calda quando si avvicina la temperatura dell’ambiente si avvicina alla temperatura selezionata sulla manopola.
All’interno della manopola c’è un elemento termosensibile che espande aumentando la temperatura rilevata. Espandendosi questo elemento riduce lo spazio in cui scorre l’acqua calda e limita il continuo scaldarsi del calorifero.
Montando uno su ciascun radiatore, è possibile controllare facilmente la temperatura in ogni stanza.
Materiali e tipi di termovalvole
Come indicato precedentemente all’interno della manopola è presente un materiale termosensibile che è il cuore della valvola.
Questo materiale termosensibile può essere di tre diversi tipi:
- Cera – Sono i più lenti a reagire alle variazioni di temperatura e solitamente montati su prodotti economici. I tempi di reazione sono circa 30 minuti.
- Liquido – solitamente alcool, acetone o miscele con tempi di reazione di circa 20 minuti, buoni tempi di risposta per un uso domestico.
- Gas – Ha dei tempi di risposta molto rapidi, circa 10 minuti, ma ha dei problemi di aperture indesiderate in caso di pressioni differenziali. Molti produttori infatti stanno convertendo i prodotti a gas in modelli a liquido, più lenti ma più precisi.
Impianti centralizzati e autonomi
Dato che le valvole termostatiche agiscono su ogni calorifero su cui sono montate, queste possono regolare la temperatura sia su sistemi di riscaldamento centralizzato che su sistemi di riscaldamento autonomo.
Nei sistemi centralizzati è necessario anche l’utilizzo di contabilizzatori/contacalorie per ripartire nel modo corretto i costi del riscaldamento in base all’effettivo consumo. Approfondiamo il tema in questo articolo.
Regolazione della temperatura
Esistono vari modelli di valvole termostatiche, le più diffuse si differenziano per la sigla T3000, T2000 o T1000 che presentano scale diverse di configurazione e regolazione.
Valvola termostatica T3000
Nella manopola sono presenti i seguenti valori nella scala graduata:
Scala | 0 | * | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Gradi °C | 1 | 6 | 14 | 18 | 21 | 24 | 28 |
O se non presente la posizione ‘zero’ così ripartito:
Scala | * | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | |
Gradi °C | 6 | 14 | 18 | 21 | 24 | 28 |
Di seguito alcuni modelli di termovalvole:
Valvola termostatica T2000
Nella manopola sono presenti i seguenti valori nella scala graduata:
Scala | 0 | * | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Gradi °C | 1 | 6 | 14 | 18 | 21 | 24 | 28 |
Valvola termostatica T1000
Nella manopola sono presenti i seguenti valori nella scala graduata:
Scala | 0 | * | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Gradi °C | 1 | 6 | 11 | 14 | 17 | 20 | 23 |
Regolazione delle Valvole
La regolazione della temperatura è un fatto personale e serve un po’ di tempo per trovare quella regolazione perfetta. Solitamente si applicano le seguenti regolazioni delle valvole:
Zona | Temperatura ideale | Modello T1000 | Modello T2000 | Modello T3000 |
Notte e cucina | 19° C | 3,7 | 2,4 | 2,5 |
Bagno | 21° C | 4,3 | 3 | 3 |
Giorno | 20° C | 4,0 | 2,7 | 2,6 |
Ingresso o Corridoi | 18° C | 3,5 | 2 | 2 |
Ovviamente più bassa è la taratura (valori bassi sulle manopole delle valvole) e minore saranno le spese che si sosterranno. Solitamente si approssima l’aumento di ogni grado della temperatura di casa con un aumento del 7% delle spese di riscaldamento.
I consigli per evitare costi eccessivi, di:
- Evitare temperature troppo alte;
- Valutare l’abbigliamento in casa (magari usare un maglione e tenere la temperatura più bassa);
- Durante la notte tenere la temperatura delle camere più bassa perché aiuta la qualità del sonno e la produzione di melatonina (rif. melatonina-per-dormire-funziona – fonte “Associazione CFS”);
- In caso di assenza da casa per molti giorni non spegnere completamente il riscaldamento, ma abbassare le valvole a valore 1. In questo modo la casa non si raffredda completamente e mantiene un valore minimo di calore. Lo sbalzo termico che la caldaia o l’impianto di riscaldamento dovrà sostenere (e quindi il costo) sarà minore;
- Quando si arieggia una stanza, per ridurre le percentuali di CO2 nell’aria, consigliamo di spalancare le finestre per poco tempo in modo da non raffreddare le pareti, mobili e tutte le strutture della stanza. Per monitorare il livello di CO2 nell’ambiente, con notifiche in caso di raggiungimento di determinate soglie personalizzabili noi utilizziamo la soluzione Netatmo interna ed esterna. Soluzione un po’ cara ma consente il monitoraggio costante, notifiche ed allarmi personalizzati e il grafico storico di tutti i valori di temperatura, umidità, rumore e pressione; per migliorare la qualità dell’aria, ventilare le stanze più usate almeno due volte al giorno per cinque minuti.
Secondo uno studio (Healthy Home Barometer – Barometro della casa sana 2019 – Sondaggio europeo a cura del Gruppo Velux) nelle case la qualità dell’aria è bassa a causa della scarsa ventilazione, e per evitare emicranie alla mattina è consigliato arieggiare la stanza in cui si dorme prima di andare a dormire
Valvole smart: una alternativa alle valvole termostatiche
Come avete visto, la regolazione andrebbe fatta puntualmente su ogni calorifero variando la manopola della valvola termostatica. La tecnologia ci viene in aiuto e semplifica la vita introducendo controllo remoto di tutte le valvole direttamente dal nostro telefono o da browser. Approfondiamo in questo articolo il tema delle valvole termostatiche smart wifi.
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